“Autonomie differenziate e autonomie ‘speciali’ in Italia: successi, fallimenti e prospettive”, il tema del convegno del Partito Repubblicano di Napoli, svoltosi presso la Sala del Consiglio Comunale di Napoli. La vice presidente del Consiglio Comunale, Flavia Sorrentino, ha illustrato la mozione contro l’autonomia differenziata che si oppone al Disegno di legge presentato dal Ministro per gli Affari Regionali, Roberto Calderoli. L’atto proposto dall’amministrazione comunale, è firmato dai capigruppo di maggioranza in consiglio comunale, ed è in linea con il documento approvato dall’Anci nazionale. I lavori del convegno sono stati aperti da Carmine Pezzullo, commissario provinciale del PRI e conclusi da Pasquale Gallifuoco, vice commissario regionale PRI. Sono intervenuti: Fulvio Frezza, consigliere regionale; prof. Nino Galloni, economista; prof. Carlo Amirante, costituzionalista, Federico II e presidente ANPPIA Napoli; prof. Francesco d’Ippolito, direttore del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi Vanvitelli; prof. Francesco Saverio Coppola, presidente Guido Dorso. “È fondamentale opporsi anche per costruire alleanze”, ha detto Carmine Pezzullo. “L’autonomia differenziata, penalizza le Regioni e le masse meridionali, per questo noi Repubblicani ci opponiamo”. Nel suo intervento Pezzullo ha ribadito le critiche del Pri al disegno Calderoli, “soprattutto sulle conseguenze sociali ed economiche, tanto da far temere una spaccatura insanabile tra regioni povere e regioni ricche”. Secondo il Pri lo Stato deve tutelare i principi di eguaglianza e i diritti, attraverso la formulazione e l’implementazione di politiche pubbliche forti finalizzate i a consolidare l’unità del paese.
Il 30° Congresso dell’Unione Romana
Domenica 15 dicembre 2024 nel 129esimo anniversario della sua fondazione, il Pri ospiterà presso la sede nazionale in via Euclide...