sabato, 17 Maggio 2025
  • Login
  • Register
LA VOCE REPUBBLICANA
Giornale di politica e attualità fondato nel 1921 | Editore: Partito Repubblicano Italiano
  • Home
  • Attualità
    • Guerra in Ucraina
  • Cultura
    • La Biblioteca Repubblicana
  • Economia
  • L’editoriale
  • La Nota Politica
    • Il Pri informa
No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
    • Guerra in Ucraina
  • Cultura
    • La Biblioteca Repubblicana
  • Economia
  • L’editoriale
  • La Nota Politica
    • Il Pri informa
No Result
View All Result
LA VOCE REPUBBLICANA
No Result
View All Result


La crisi dell’ippica gestita dalla politica e il doping

di Paolo Morelli
17 Giugno 2022
in Attualità / Politica
0
Condividi su FacebookTwittaCondividi su WhatsApp

L’ippica sta attraversando una crisi sempre più grave: da gallina dalle uova d’oro (per il bilancio dello Stato e di un buon numero di proprietari di cavalli) ai tempi della Corsa Tris del venerdì pomeriggio che veniva trasmessa in diretta Rai, con i bar che si affollavano davanti al televisore di gente che stringeva in mano il biglietto sperando di vincere, si è trasformata in settore assistito che ogni anno assorbe dal bilancio dello Stato oltre 200 milioni di euro per montepremi, sovvenzioni agli ippodromi e funzionamento delle strutture, compresa la televisione EquTv da quest’anno presente nel digitale terrestre (canale 151), mentre fino allo scorso anno era solo su Sky (canale 220) e TvSat (canale 51), che costa quasi nove milioni di euro ogni anno e disdegna la pubblicità fuori settore. 

Cosa ha portato l’ippica a imboccare una china sempre più ripida che rischia di portarla direttamente al baratro dell’oblio? Principalmente l’avere messo le leve del potere direttamente nelle mani della politica, che fino a una decina di anni fa si limitava a un doveroso controllo. Il Ministero delle Politiche Agricole organizza e gestisce le corse e l’allevamento, il Ministero dell’Economia e Finanze le scommesse (attraverso l’Agenzia dei Monopoli). La scarsa cultura ippica e conoscenza tecnica da una parte, e l’assoluta indifferenza dall’altra stanno portando alla morte un’attività che, nonostante  tutto, raccoglie ancora grandi successi nelle piste di tutto il mondo. 

Quali sono i maggiori problemi? Soprattutto la riduzione delle risorse disponibili, soprattutto del montepremi dal quale traggono sostentamento proprietari, guidatori, allenatori e tutto l’indotto di artieri, maniscalchi, veterinari, produttori e commercianti di attrezzature, foraggi e mangimi. Vent’anni fa il proprietario di un cavallo da corsa aveva il 50% di probabilità di mantenerlo con le vincite al traguardo, oggi la percentuale è scesa al 5%. Per questo molte scuderie importanti hanno chiuso e sono sempre di più gli appassionati che allenano i cavalli a casa propria, in modo da ridurre i costi. Poi c’è il ritardo del pagamenti: le piccole scuderie devono ancora incassare i premi di gennaio 2022, quelle di maggiori dimensioni che emettono fattura con Iva hanno incassato giugno 2021! 

Ministri e sottosegretari degli ultimi governi che si sono succeduti hanno annunciato buoni propositi, ma prima che riuscissero ad attuarli dovevano passare la mano. Da un anno e mezzo la delega all’ippica è nella mano del senatore Francesco Battistoni (Forza Italia): anche lui ha già lanciato diversi proclami dicendo che avrebbe risolto questo e altri problemi, ma senza alcun esito.

Ma c’è un altro problema, del quale si parla poco, ma che incide fortemente sull’immagine dell’ippica e sulla disaffezione del grande pubblico: il doping. Nella percezione comune nell’ippica prosperano corruzione e doping, e da quando Varenne non corre più i media generalisti si occupano di ippica solo in modo negativo quando un cavallo muore in pista (ma non muoiono anche gli atleti di altri sport?), viene rapito, ci sono incidenti o casi di doping. In realtà nell’ippica ci sono le stesse negatività di molti altri sport, ma qui c’è il cavallo, animale nobile che chiede rispetto e amore, ma che a qualcuno incute timore. C’è il problema della frusta che fa impressione, anche se ormai viene usata per comandare il cavallo, non per punirlo, e sono sempre più le corse in cui è bandita, e c’è il problema del doping. I numeri dicono che si tratta di un fenomeno piuttosto marginale: nel 2021 le analisi fatte da Unirelab (struttura tecnicamente all’avanguardia e costosa, solo per il personale il Mipaaf spende ogni anno 1,5 milioni di euro) sono state 14.287 con 62 positività; la quota del 5% è analoga a quella degli altri paesi. In realtà probabilmente il fenomeno, in Italia e altrove, ha maggiori dimensioni: l’antidoping è come un cane che insegue tre lepri: se è bravo ne prenderà una, ma le altre due sfuggono.

Pochi giorni fa all’Ippodromo Capannelle di Roma si è tenuto un convegno dal titolo Correre pulito – L’ippica vincente curato dall’organizzazione di volontariato Horse Angels di Cesenatico che si occupa di tutela degli animali, in particolare cavalli, e del loro collocamento a fine carriera. Alto il livello dei partecipanti, presentati da Roberta Ravello, fondatrice e presidente di Horse Angels, e coordinati dal giornalista ippico e gentleman driver Luigi Migliaccio: la dirigente del Mipaaf Sveva Davanzo e Marco Fidani di Unirelab che non si sono sottratti al confronto, l’avvocato Laura Mascolo per le implicazioni penali, e la veterinaria Viviana Caracciolo esperta di cure omeopatiche. 

Numerosi gli interventi di rappresentanti di associazioni e professionisti della filiera ippica, con critiche e proposte: da Giovanni Sibilio presidente del Ciga, il Comitato italiano guidatori e allenatori, all’avvocato Stefano Ricci, dall’ex direttore di Univelab Marco Montana, dall’avvocato Massimiliano Capuzi del Siag, Sindacato italiano allenatori e guidatori, ai veterinari Giordana Marcolin ed Ettore Ballardini (che ama definirsi ippiatra) a me che rappresentavo Ippica Nuova, unica associazione di filiera dell’ippica. Reintroduzione della commissione scientifica, introduzione di controlli all’ingresso in pista per cavalli, guidatori e fantini, maggiore vigilanza sulle scuderie con installazione di telecamere e nei centri di allenamento con ispezioni non programmate sono alcune delle proposte avanzate, ma si scontrano con le norme sulla privacy e la proprietà privata. L’unica apertura del ministero è stata sulla possibilità di semplificare le procedure per i guidatori e fantini che assumono medicinali per patologie croniche: oggi, pur dichiarandolo al momento del prelievo, sono costretti a discolparsi davanti alla commissione di disciplina, con perdita di tempo e denaro. 

“L’obiettivo – ha detto Roberta Ravello, presidente di Horse Angels – è che tutti coloro che operano nell’ippica seguano un codice etico garantendo la percezione di uno sport pulito: ne beneficeranno i cavalli, gli scommettitori, l’opinione pubblica e gli stessi ippici. La buona reputazione è un bene per tutti”.

Paolo Morelli

Paolo Morelli, giornalista professionista dal 1982 (la lettera di presentazione all’esame di Stato è firmata da Indro Montanelli, direttore del Giornale) ha seguito il terrorismo rosso e nero dal 1976 al 1985 a Bologna. Si occupa prevalentemente di cronaca giudiziaria ed economia per il Resto del Carlino e Teleromagna. È stato direttore del Sommelier Italiano, rivista dell’Ais. Oggi è direttore responsabile de La Voce Repubblicana. È appassionato di moto d’epoca e ippica, corre al trotto con licenza Gentleman

Altri Articoli

Una piazza per l’Europa

L’incompetenza al potere

In Italia, da anni assistiamo a un fenomeno sempre più diffuso e drammatico: la nomina di figure inadeguate in ruoli...

Un sintomo grave di dimenticanza storica

Un sintomo grave di dimenticanza storica

 Se nel raduno nazionale degli Alpini a Biella si canta “Faccetta Nera”, c'è qualcosa che va oltre il semplice episodio....

Sul nuovo pontefice

Sul nuovo pontefice

Con l’elezione del cardinale statunitense Robert Francis Prévost a Pontefice della Chiesa cattolica e la sua scelta del nome Leone...

Paradiso per topi

Paradiso per topi

Viviamo in un’epoca segnata da un paradosso drammatico: a un benessere materiale senza precedenti si accompagna un crescente vuoto esistenziale...

Prossimo articolo
La falsificazione della storia in diretta su “la Sette”

Meglio mangiare spaghetti e salsicce che affamare un popolo

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Consigliati

Autonomia, federalismo, devoluzione: l’esempio del Trentino

1377: la strage degli innocenti dimenticata

1377: la strage degli innocenti dimenticata

Articoli Popolari

  • Il documento della Direzione Nazionale del Pri dell’8 agosto

    1020 Condivisioni
    Condividi 408 Tweet 255
  • Barbero, l’inutilità della filosofia e il segreto dei Templari

    986 Condivisioni
    Condividi 394 Tweet 247
  • Il giovane Hegel e lo Spirito del mondo a cavallo

    980 Condivisioni
    Condividi 392 Tweet 245
  • Il bipolarismo fasullo, intervista a Luigi Marattin

    932 Condivisioni
    Condividi 373 Tweet 233
  • Non bisogna mai porre limiti alla divina provvidenza

    838 Condivisioni
    Condividi 335 Tweet 210

LA VOCE REPUBBLICANA

Giornale di politica e attualità fondato nel 1921

Edizione online iscrizione n.136 del 02/12/2020
del Tribunale Ordinario di Roma
Direttore Responsabile: Paolo Morelli
Direttore Politico: Riccardo Bruno
Coordinamento direzione: Mauro Cascio

  • Privacy e Cookie Policy

© 2022 La Voce Repubblicana - Giornale di politica e attualità fondato nel 1921 | Partito Repubblicano Italiano

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità / Politica
    • Guerra in Ucraina
  • Economia
  • L’Editoriale
  • La Nota Politica
    • Il Pri informa
  • Cultura
    • La Biblioteca Repubblicana
  • Privacy e Cookie Policy

© 2022 La Voce Repubblicana - Giornale di politica e attualità fondato nel 1921 | Partito Repubblicano Italiano

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms below to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Cookie Policy
Sul nostro sito web utilizziamo i cookie per offrirti l'esperienza più pertinente possibile ricordando le tue preferenze nelle successive visite. Cliccando su "Accetta tutti", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Tuttavia, puoi visitare "Configurazione Cookie" per fornire un consenso controllato.
Configurazione CookieAccetta Tutto
Revisione consensi

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA