Il coordinatore del Pri di Pisa e Provinica, l’amico Fausto Vanni ha inviato il suo suggerimento di mozione.
Cercherò di dare il mio modesto contributo, spero costruttivo, a questo importante e decisivo congresso, giunto alla 50° edizione.
In provincia di Pisa come realtà Repubblicane c’è Vecchiano, facciamo parte di una giunta di centro – sinistra dove abbiamo il vice sindaco Andrea Lelli e iscritti sparsi in tutta la provincia. Ma veniamo all’argomento Congresso Repubblicano. Basta polemiche interne, basta allontanamenti, basta espulsioni. Occorre costruire, e per ricostruire occorre il contributo di tutti. È opportuno chiamare in maniera ufficiale i così detti “non considerati, allontanati o espulsi”, da Giorgio La Malfa a Luciana Sbarbati passando da Niccolò Rinaldi e Francesco Nucara e altri che non so. Senza questi nomi la vedo dura ritornare sulla scena politica italiana. Costruire un soggetto “Repubblicano” da parte dal P.R.I. coniugando storia, tradizione Repubblicana e l’attualità. Desidero parlare “solo” del Partito Repubblicano Italiano. Senza un partito vero e organizzato siamo inascoltati dai media quindi è inutile parlare di problemi riguardanti il nostro Paese se prima non abbiamo una organizzazione, un partito.
Quindi sarebbe opportuno metter mano ai seguenti argomenti:
La Collocazione Politica
Seguire Calenda e + Europa.
L’Organizzazione
Un nuovo direttivo composto da 20 persone, 10 giovani, sotto i 50 anni e 10 cosi detti “saggi”.Consiglio Nazionale di 100 persone che rappresentino tutte le realtà italiane.Per la riorganizzazione del Partito Repubblicano Italiano, occorre un contributo “Una tantum” di 500 € da parte dei consiglieri nazionali e di 1000 € da parte dei componenti del direttivo. Con una base di oltre 50.000 € possiamo iniziare a fare qual cosa di serio e positivo, ovviamente questo denaro dovrà essere impegnato in maniera oculata e con un progetto comunicativo credibile e moderno.
La Comunicazione
• Sito internet ben fatto in collaborazione con la redazione “La Voce Repubblicana”, una WEB TV con una redazione nazionale e le realtà regionali.
• Presentazione di un progetto Repubblicano per l’Italia con un tour in tutte le regioni italiane.
• Appuntamenti con “La Storia Repubblicana” invitando giornalisti Repubblicani ed ex Repubblicani, Fondazione Ugo La Malfa, Fondazione Giovanni Spadolini e le altre strutture Repubblicane presenti sul territorio.
• Iniziative appetibili alla stampa e alle TV locali e nazionali.
La Elezione del Segretario Nazionale del PRI
Questo congresso dovrà esprimere un nuovo Segretario, dovrà essere autorevole, determinato con un “Progetto Repubblicano per l’Italia”. Come per la credibilità dell’Italia è stato confermato Sergio Mattarella presidente della Repubblica e capo del governo Mario Draghi per la solita logica sarebbe opportuno eleggere segretario del Partito Repubblicano Italiano l’On. Giorgio La Malfa.