È stata presentata ieri mattina la lista del PRI a sostegno del candidato sindaco Alessandro Barattoni in vista delle elezioni amministrative di Ravenna del 25-26 maggio. Confermata, dunque, l’alleanza con il centrosinistra, con cui il PRI ribadisce il proprio impegno a favore di un progetto di sviluppo per la città, basato sui valori della democrazia, della giustizia sociale e del progresso.
È una lista di continuità e rinnovamento per il partito e per Ravenna, a sostegno di Alessandro Barattoni, col quale il PRI ha sempre collaborato con stima e lealtà reciproca. E’ una conferma della volontà di portare avanti politiche che rispondano alle reali esigenze dei cittadini, nel segno di una rinnovata alleanza che, dal 1997, rappresenta una garanzia di buon governo della città. Insieme a Barattoni il PRI intende costruire la Ravenna del 2030: una città a misura di cittadini che sappia coniugare sviluppo economico, crescita, inclusività e sostenibilità.
In più è una lista con due capitani: uno in campo, il capolista Giannantonio Mingozzi, e uno fuori dal campo, che vede la mia persona nel doppio ruolo di Segretario Regionale è proponente della lista.
“Più che lanciarci in grandi promesse – ha dichiarato il capolista Giannantonio Mingozzi – io credo che sia importante far capire quanto abbiamo fatto in questi anni. L’impegno dei Repubblicani sul Porto, sull’Università e sulla sicurezza con la delega del vicesindaco Fusignani è stato notevole. Spero non valga solo l’ultimo mese di campagna elettorale, ma anni di esperienza, impegno e soprattutto lavoro. In questo momento, nonostante le complesse questioni internazionali, il Porto di Ravenna è forte e la nostra priorità è quella di garantire lavoro alle giovani generazioni. Pensando al futuro di Ravenna, noi usiamo le parole di Mazzini ‘prima i doveri e poi i diritti’. I doveri sono anche quelli di essere civici, di esprimere qualcosa di nuovo, qualcosa di competente e di significativo per la città, anche grazie a chi per la prima volta si presenta insieme a noi”.
Presente anche il candidato sindaco Alessandro Barattoni, che ha dichiarato: “Il contributo del Partito Repubblicano è da sempre parte fondamentale della nostra storia di governo della città. Oggi, con la loro lista a sostegno della mia candidatura, i repubblicani rinnovano un impegno laico, liberale, civico e riformatore, che guarda con orgoglio e responsabilità al futuro di Ravenna. Insieme, condividiamo una visione di città che si riconosce nei valori europei e nella difesa dei diritti e dei doveri di cittadinanza. Ravenna fa squadra anche grazie a loro: donne e uomini che portano esperienze, competenze e passione. È con questo spirito che continueremo a costruire una città sostenibile, giusta e partecipata”.
“Al capolista Giannantonio Mingozzi e ai candidati e candidate” è arrivato anche “un sincero ringraziamento e i migliori auguri di buon lavoro” da parte del Segretario Nazionale del PRI, Corrado De Rinaldis Saponaro, che ha portato i suoi saluti in una lettera. “L’ottimo lavoro svolto in questi anni dal vicesindaco Eugenio Fusignani testimonia la solidità della nostra tradizione di buon governo, fortemente radicata nei valori repubblicani”, ha scritto Saponaro, portando anche i suoi migliori auguri al candidato sindaco Alessandro Barattoni, “che potrà contare non solo sul sostegno del PRI ravennate, ma anche su quello del partito nazionale, nella prospettiva di una continuità di governo che riteniamo fondamentale per il partito e per Ravenna”.
I candidati del PRI sono pronti a contribuire attivamente al miglioramento della qualità della vita cittadina, ponendo al centro della propria azione i valori europeisti, la cultura e la tutela dell’ambiente. In continuità con il 2021, il PRI dà grande valore alla sua componente femminile, che vede una preponderanza all’interno della lista con ben 18 candidate. I più giovani in lista sono Yuri Ghetti, classe 1998, Andrea Vasi, classe 1996, e Matteo Mazzotti, 1995; i veterani sono invece Carlo Gambi, classe 1941, Benito Righetti, nato nel 1942, e Silveria Paola Antonia Madonna Lameri detta “Silvia”, classe 1944.
Al PRI ravennate, durante la presentazione della lista, come buon augurio è stata donata anche una stampa d’epoca della Repubblica Romana con simbologia risorgimentale, mutuata dalla Rivoluzione Francese. La donazione arriva dai Repubblicani di Forlì, di cui si è fatto portavoce il presidente della Direzione regionale PRI Marcello Rivizzigno, che ha dichiarato: “Lo spirito amministrativo che Giuseppe Mazzini ha portato nella Repubblica Romana si riverbera nella presenza amministrativa del PRI a Ravenna”.
Il PRI, in conclusione, conferma con decisione il proprio impegno a fianco di Alessandro Barattoni, convinto che insieme sarà possibile costruire una Ravenna più forte, moderna e inclusiva.