Il 176º anniversario della Repubblica Romana è stato celebrato anche quest’anno a San Pietro in Campiano con la tradizionale festa del Circolo del PRI intitolato all’on. Francesco Nucara, compianto Segretario nazionale del partito dell’Edera.
La serata, che conclude le numerose iniziative promosse dal Pri locale in ricordo della storica Repubblica del 1849, aperta dall’inno di Mameli, è stata organizzata dal Segretario della Sezione, Bruno De Modena, punto di riferimento del partito in particolare nelle Ville Unite.
Oltre centoventi persone hanno partecipato alla serata conviviale che ha visto fra gli ospiti, l’ex assessore regionale al Turismo Andrea Corsini, L’ex sindaco e senatore Mercatali, Eugenio Fusignani Segretario Nazionale P.R.I. Assessore alla sanità pubblica e polizia municipale di Ravenna, il candidato Sindaco alle prossime amministrative di primavera Alessandro Barattoni (attuale segretario PD), il Presidente del Terminal Container Giannantonio Mingozzi tutti accomunati dalla condivisione dei valori mazziniani di libertà fraternità e democrazia.
Come il neo Governatore della Regione e già Sindaco di Ravenna Michele De Pascale, che ha telefonato al Sig. De Modena per assicurargli che sul davanzale delle finestre del suo ufficio a Bologna sarebbero stati accesi i lumini.
Perché da sempre la sera del 9 febbraio la Repubblica Romana viene illuminata dai lumini a cui è stato dedicato l’ultimo libro del professor Sauro Mattarelli, presente in sala.
L’incontro conviviale, allietato dalla live music di Tino Giunchi e dalle famose lasagne di Valeria, ha premiato i fortunati vincitori della lotteria con un soggiorno di una settimana per 4 persone a Baia Calenella nel Gargano (proprietà della famiglia Bezzi).
All’ineccepibile “maestro di cerimonie” Bruno De Modena a nome di tutti partecipanti alla festa del 9 febbraio, Giannantonio Mingozzi ha donato un’anteprima del libro dedicato al nuovo museo Byron e del Risorgimento inaugurato pochi mesi fa a Palazzo Guiccioli a Ravenna
Fra palloncini tricolore, ritratti di Giuseppe Mazzini e foto ricordo di amici e protagonisti della vita politica locale la festa si è conclusa con balli e canti in attesa dell’arrivo del Carnevale.