giovedì, 15 Maggio 2025
  • Login
  • Register
LA VOCE REPUBBLICANA
Giornale di politica e attualità fondato nel 1921 | Editore: Partito Repubblicano Italiano
  • Home
  • Attualità
    • Guerra in Ucraina
  • Cultura
    • La Biblioteca Repubblicana
  • Economia
  • L’editoriale
  • La Nota Politica
    • Il Pri informa
No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
    • Guerra in Ucraina
  • Cultura
    • La Biblioteca Repubblicana
  • Economia
  • L’editoriale
  • La Nota Politica
    • Il Pri informa
No Result
View All Result
LA VOCE REPUBBLICANA
No Result
View All Result


Cosa possiamo fare per amore del centrosinistra

Riccardo Bruno di Riccardo Bruno
12 Agosto 2022
in L'editoriale
0
Condividi su FacebookTwittaCondividi su WhatsApp

Per amore del centrosinistra il partito repubblicano italiano era disposto a prendere l’edera di Mazzini e collocarla a forma francobollo accanto al prestigioso e storico simbolo dell’onorevole Tabacci per sovrastare un grande e colorato nome di Di Maio, che con tutto il rispetto, non è Carlo Sforza. Ma questo era parte di un disegno strategico dell’onorevole Letta che vedeva quelle che erano secondo lui le forze atlantiste alleate al suo partito che era poi alleato anche alle forze liberal di Calenda e della Bonino, mentre raccoglieva tutte le forze sociali all’interno del suo listone dal nuovo Psi ad articolo uno. E questo era quello che si sapeva. Come si sapeva, anche se non si capiva, perché una volta escluso dall’alleanza Conte, che pure era stato il principale riferimento politico del Pdi fino alla caduta del governo, si escludeva anche Renzi, che pure il governo Draghi lo aveva sostenuto come e quanto il Pd. Non si sapeva invece di una lista Sinistra Italiana Verdi sempre alleata con il Pd che il governo Draghi non lo aveva mai sostenuto. E questo non era comunque considerato un particolare problema perché con un programma politico chiaro sottoscritto dal Pd con i suoi alleati questa lista sarebbe stata aggiuntiva come erano stati i comunisti a Mitterand in Francia. Solo che invece il programma non c’era, perché Letta vedeva la ricostruzione dell’Ulivo ma a differenza di Prodi del 2006 non aveva nessuna intenzione di chiudere i massimi esperti dei partiti della coalizione per fargli predisporre un mattone di millecinquecento pagine che i suoi ministri si sarebbero tirati in testa alla prima occasione utile.  Letta era come Berlusconi del ’94 che faceva accordi separati e non comunicanti, filo occidentale con noi e Calenda, filo non sappiamo che con Fratoianni e Bonelli. L’agenda Draghi non esiste, compratevene una in cartoleria. Questo è lo slogan della campagna elettorale di Letta ed il motivo per cui Calenda se ne è andato e i repubblicani pure e di corsa.

Ma dobbiamo battere le destre. E come si pensa di grazia di battere le destre senza uno straccio di un programma comune? E poi non ci sono comunque i numeri perché salvo forse qualche collegio uninominale in bilico, per strapparne altri servivano i voti di Conte, se ne possiede ancora, non i nostri e di Calenda.  Vi è invece una bella notizia il sistema elettorale non è proporzionale, per la verità è una mezza schifezza, ma non è nemmeno più maggioritario. Per cui una forza che concorre solo per il proporzionale anche se raccoglie solo un tre per cento strappa seggi alla coalizione vincente. Nemmeno davanti alla prossima Caporetto di Letta, la destra sarà talmente forte da poter imporre un suo governo davvero autosufficiente se l’area costruita intorno a Renew Europa tiene botta. Sarebbe il caso allora di ripensare ad alcune strategie, ad esempio Bettini ha iniziato già a farlo, il Pd dopo il voto riaprirà il discorso con Conte. Draghi se lo sono già dimenticato. I repubblicani no, e non è una differenza da poco. È tale infatti da far saltare il centrosinistra e per come era stato concepito, meglio che saltasse.

Tags: FratoianniLetta
Riccardo Bruno

Riccardo Bruno

Riccardo Bruno si è laureato in Storia della Filosofia presso l'Università di Roma La Sapienza nel 1988. Dal 1987 al 1989 collabora all'Ufficio esteri del PRI diretto dall'onorevole Vittorio Olcese. Dal 1994 è capo ufficio stampa del PRI, dal 1995 giornalista professionista iscritto alla stampa parlamentare. Nel 1999 è capo redattore de La Voce Repubblicana. È stato poi editorialista per il Foglio di Giuliano Ferrara e l'Indipendente di Vittorio Feltri. Dal 2019 è prima vice direttore de La Voce Repubblicana e poi direttore politico

Altri Articoli

Una figura penosa

Profondo rosso

C'è qualcosa di disperante nell'ascoltare il presidente del Consiglio avventurarsi su temi di cui appare completamente impreparata.  Il rendimento del...

Cronaca di un disastro annunziato

Cronaca di un disastro annunziato

Il centro studi di Unimpresa ha diramato i costi dell'elettricità in Europa. L'Italia paga una media di 109 euro per...

In retroguardia

In retroguardia

Il presidente del consiglio italiano si ritrova su una posizione di retroguardia in Europa causa due motivi principali. Il primo...

Un sintomo grave di dimenticanza storica

Un sintomo grave di dimenticanza storica

 Se nel raduno nazionale degli Alpini a Biella si canta “Faccetta Nera”, c'è qualcosa che va oltre il semplice episodio....

Prossimo articolo
Il pantano elettorale delle promesse fiscali. Che fare?

Il pantano elettorale delle promesse fiscali. Che fare?

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Consigliati

Corrado De Rinaldis Saponaro a Forlì per il 9 febbraio

Valore e tradizione del Pri

Strapaese

Articoli Popolari

  • Il documento della Direzione Nazionale del Pri dell’8 agosto

    1020 Condivisioni
    Condividi 408 Tweet 255
  • Barbero, l’inutilità della filosofia e il segreto dei Templari

    986 Condivisioni
    Condividi 394 Tweet 247
  • Il giovane Hegel e lo Spirito del mondo a cavallo

    979 Condivisioni
    Condividi 392 Tweet 245
  • Il bipolarismo fasullo, intervista a Luigi Marattin

    932 Condivisioni
    Condividi 373 Tweet 233
  • Non bisogna mai porre limiti alla divina provvidenza

    838 Condivisioni
    Condividi 335 Tweet 210

LA VOCE REPUBBLICANA

Giornale di politica e attualità fondato nel 1921

Edizione online iscrizione n.136 del 02/12/2020
del Tribunale Ordinario di Roma
Direttore Responsabile: Paolo Morelli
Direttore Politico: Riccardo Bruno
Coordinamento direzione: Mauro Cascio

  • Privacy e Cookie Policy

© 2022 La Voce Repubblicana - Giornale di politica e attualità fondato nel 1921 | Partito Repubblicano Italiano

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità / Politica
    • Guerra in Ucraina
  • Economia
  • L’Editoriale
  • La Nota Politica
    • Il Pri informa
  • Cultura
    • La Biblioteca Repubblicana
  • Privacy e Cookie Policy

© 2022 La Voce Repubblicana - Giornale di politica e attualità fondato nel 1921 | Partito Repubblicano Italiano

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms below to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Cookie Policy
Sul nostro sito web utilizziamo i cookie per offrirti l'esperienza più pertinente possibile ricordando le tue preferenze nelle successive visite. Cliccando su "Accetta tutti", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Tuttavia, puoi visitare "Configurazione Cookie" per fornire un consenso controllato.
Configurazione CookieAccetta Tutto
Revisione consensi

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA