Il ministro Gilberto Pichetto Fratin rassicura che il riscaldamento per le famiglie italiane è garantito, grazie anche alle scelte strategiche legate ai terminali di rigassificazione di Piombino e Ravenna. Queste infrastrutture, fondamentali per diversificare le fonti di approvvigionamento di gas, rappresentano un tassello cruciale per affrontare l’attuale crisi energetica. Tuttavia, la tranquillità sul piano operativo non si traduce in un sollievo economico per i cittadini.
Infatti, mentre il ministro dichiara che si stanno valutando ulteriori misure per affrontare l’inverno in corso, le bollette del gas subiranno rincari del 30%, un aumento che pesa come un macigno per le famiglie già messe a dura prova.
In un contesto in cui l’inflazione galoppa mentre lo sviluppo economico non tiene il passo, il potere d’acquisto di salari e stipendi continua a erodersi e questo nuovo aumento rischia di aggravare ulteriormente la situazione, piegando chi è già sotto pressione.
Va inoltre sottolineato che i rigassificatori di Piombino e Ravenna non sono tanto una vittoria del governo quanto il risultato dell’impegno delle amministrazioni locali che, come Ravenna, hanno promosso questi progetti. Ma queste soluzioni, per quanto utili, restano temporanee in uno scenario di conflitto internazionale che non sembra prossimo alla risoluzione.
Per questo, a giudizio dei Repubblicani, la vera strada per l’indipendenza energetica, avendo il Paese scelto emotivamente a suo tempo di rinunciare al nucleare, passa attraverso un ritorno alla produzione nazionale di gas. Ravenna, in particolare, potrebbe giocare un ruolo chiave: qui il rigassificatore, infatti, galleggia letteralmente sopra giacimenti di gas già noti e pronti per essere sfruttati, a fronte di sfruttamenti operati dai paesi frontalieri. Investire in questa direzione non significa rinunciare alle rinnovabili a all’uscita dal fossile, ma rappresenta una risposta immediata e pulita, oltre che più stabile e duratura alla crisi energetica, riducendo nel tempo la pressione sulle famiglie italiane.