“ll PRI dell’Emilia Romagna insieme alla solidarietà alle comunità bolognesi colpite dall’alluvione, esprime profondo cordoglio per la giovane vittima”. Lo ha scritto in una nota il responsabile Enti Locali del Pri nazionale Eugenio Fusignani, Segretario regionale del Pri dell’Emilia Romagna, in riferimento al disastro naturale avvenuto nel bolognese in cui ha perso la vita un ragazzo di vent’anni. La nota di Fusgnani prosegue: “Le immagini delle realtà alluvionate, riaprono il dolore per quanto accaduto anno scorso e a settembre in Romagna. Oltre ai cambiamenti climatici, è evidente la necessità di ripensare un modello di sviluppo territoriale nato nella seconda metà del secolo scorso sulla spinta delle esigenze di quel periodo, quando questi eventi sembravano impossibili.
Ora, al di là delle normali manutenzioni, serve un impegno concreto per la messa in sicurezza del territorio, adeguandolo ai nuovi rischi. Per questo il compito della nuova Regione sarà quello di concentrarsi principalmente su questo problema che, peraltro, riguarda l’intero Paese. Un impegno che deve essere forte in questa nuova legislatura e per il quale i candidati repubblicani all’interno di Emilia-Romagna Futura non lesineranno energie, facendosene carico fin da ora.
Infatti dal nord alla Sicilia, questi fenomeni si stanno ripetendo con crescente frequenza e richiedono una risposta urgente e condivisa. Una risposta che non può essere solo tecnica ma soprattutto politica e che deve vedere tutti, dal Governo centrale ai Comuni passando per le Regioni, lavorare di concerto per risolvere un problema che temiamo ci costringerà a convivere con esso per molto tempo. Anche perché, vista l’incidenza su tutto il territorio nazionale, non risparmia dalla caccia strumentale delle responsabilità nessuna parte politica.