Azione ed il Pri in Liguria sosterranno la candidatura di Andrea Orlando alla presidenza della Regione. Insieme agli altri partiti che hanno partecipato alle elezioni europee, Azione e partito repubblicano italiano confidano di poter essere il riferimento di quel centro riformatore impegnato sui temi di crescita e compatibilità europea, e si ripromettono di esercitare questo ruolo all’interno della coalizione che si è costituita intorno alla candidatura di Orlando. Le istanze programmatiche proposte al candidato alla presidenza della Regione Liguria, sono state infatti recepite e condivise in maniera soddisfacente.
Azione ed il Pri hanno denunciato come le opere pubbliche indispensabili per la Regione non sono state realizzate dall’amministrazione uscente. Per questo Azione e Pri ritengono necessario rilanciare le attività produttive della Liguria ponendo particolare attenzione agli investimenti in modo da consentire alle giovani generazioni di rimanere a vivere in Liguria.
Per i repubblicani, in particolare, la Sanità resta una priorità fondamentale dal momento che in questi anni sono mancati servizi adeguati, ed i cittadini sono stati sempre più costretti a rivolgersi ai privati pagamento. Anche il trasporto pubblico locale e la gestione del ciclo dei rifiuti si sono dimostrati deficitari. Troppe le opere promesse dalla giunta Toti e poi non realizzate: Gli ospedali di Taggia, Erzelli, il Felettino di Spezia le Case della Salute pubbliche.
Da anni il Pri attende il raddoppio ferroviario Andora Finale, mentre l’Aurelia bis appare ancora una chimera. Questo quando le bretelle autostradali con il Piemonte, sono ancora ferme, e la rete autostradale si è dimostrata ampliamente insufficiente sia per le esigenze lavorative, come per quelle turistiche. Il Pri punta alla creazione di invasi naturali per la raccolta d’acqua dal momento che la gestione integrata non risponde alle esigenze della popolazione. Attenzione al fronte dell’artigianato e del commercio dove sono troppe le carenze. Il Pri ed Azione proporranno politiche di inclusione serie ed efficaci per colmare i vuoti di personale in settori di fondamentale rilevanza economica per la Regione.
Per quello che concerne le politiche ambientali, il Pri intende rilanciare il santuario dei cetaci ed incentivare il trasporto marittimo.
All’interno della coalizione Azione il Pri e gli altri partiti dell’area riformatrice saranno impegnati per attuare e verificare il programma concordato. La Liguria ha bisogno di una svolta e di mettersi alle spalle in fretta la stagione delle inchieste.