È iniziata martedì 23 luglio con l’intervento di Eugenio Fusignani, segretario regionale del Pri e vicesindaco di Ravenna, la Festa de La Voce Repubblicana di Martorano di Cesena. Martedì sera, intervistato da Paolo Morelli, direttore responsabile dell’organo del Pri, ha affermato la volontà del Partito Repubblicano di portare avanti il patto federativo con Azione di Carlo Calenda che ha dato buoni frutti nelle recenti elezioni europee e amministrative. L’intento è quello di coagulare attorno a questo ‘patto’ tutte le forze liberal-democratiche per dare maggior peso alla ‘terza via’ nel momento in cui dovranno essere definite le alleanze in vista delle elezioni regionali del 17 e 17 novembre 2024. Fusignani ha rivendicato un maggior peso per la Romagna in ambito regionale rilanciando la proposta repubblicana di istituire la ‘Città metropolitana della Romagna”.
Ospiti di alto livello anche nella seconda serata: accompagnato da Eugenio Fusignani è arrivato alla festa Michele De Pascale, sindaco di Ravenna che il Pd ha indicato come candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Emilia-Romagna, posto lasciato vacante da Stefano Bonaccini, eletto al parlamento europeo. Intervistato da Paolo Morelli con a fianco il sindaco di Cesena Enzo Lattuca, De Pascale ha palato della campagna elettorale già iniziata a quattro mesi dalle elezioni: «Al mattino – ha detto – vado presto in ufficio a Ravenna e verso l’ora di pranzo parto per l’Emilia che ovviamente conosco meno della Romagna dove sono nato e cresciuto». I principali problemi che dovrà affrontare chi governerà la Regione nei prossimi cinque anni, secondo De Pascale, sono le crescenti difficoltà della sanità, il riordino del sistema aeroportuale, le infrastrutture viarie da adeguare.
La Festa de La Voce Repubblicana di Martorano proseguirà fino a domenica con interventi politici e culturali, musica, intrattenimento e buona gastronomia.