Il 13 maggio sorso si e riunito il Circolo repubblicano di Taormina ed ha preso in esame la situazione politico amministrativa della nostra Taormina, che tra due settimane sarà chiamata alle urne. La città sarà chiamata a decidere scegliendo: – confermare chi con una pervicacia assidua e continuativa, nei lustri precedenti, ha condotto Taormina all’onta del fallimento, non solo economico! Lustri di una conduzione amministrativa senza regole, in assoluta discrezionalità, hanno creato quanto noi oggi patiamo. La gestione del territorio lasciata “ad usum”; quella del Commercio appesa alle lenzuola di Bersani, caotica, inefficace, inadeguata e quando di utilità personalizzata; la gestione del patrimonio, inesistente e quando ” esistente” compiacente. Le esigenze della città ignorate: una completa e preoccupante assenza di Visione! Intraprendere la via del cambiare appare come la sola soluzione. Deleterio continuare con gli attuali amministratori, non sarebbe saggio e il declino/degrado, destinato a continuare. Noi optiamo per “la svolta”, Cateno ne è l’opportunità. Le buone ragioni di questa scelta sono determinate: dal fallimento del Comune e dal modo in cui hanno gestito la cosa pubblica; le opportunità della scelta Cateno, il peso politico nella città (Me) Metropolitana e in Regione senza dimenticare la deputazione Romana.
Circolo Repubblicano
L’esecutivo: Florio, Manuli, Monforte, Bonfiglio, Lo Turco D’Agostino.