L’amico del Pri di Cremona Anselmo Gusperti ci ha inviato la seguente testimonianza
Giornali imbottiti di pubblicità e, gigantografie, poche righe di notizie (pilotate) e nessun dibattito se non polemichette da comari, televisioni che trasudano ignoranza in mezzo alla dilagante invadente spudorata pubblicità, cellulari invasi da immagini e slogan di bassa lega esaltanti il cattivo gusto e la piatta banalità.
Dappertutto l’esaltazione della mancanza di senso civico e l’ignoranza più gretta (Ignorante lei? – Bravo! diceva Totò già ai tempi con ironia preveggente). Osannati Ministri o cosidetti politici che trasudano quotidiana cialtroneria, pressapochismo ed ignoranza culturale e politica dispiegate con una sicumera degna di miglior causa.
In questa palude melmosa regna il furbo e il disonesto, l’indisciplinato e il menefreghista, l’egoista e il truffatore (verso i suoi simili e verso lo Stato), il grossolano ed il becero, il complottista ed il terrapiattista….Molto spesso queste “virtù” le trovi nella stessa persona , ed allora é proprio un emblema. Il civismo, l’autodisciplina, il rispetto, la generosità, il senso di giustizia, … sono considerati disvalori indici di debolezza.
Quarant’anni di anticultura distribuita a piene mani (io penso scientemente) ci hanno portato a questo livello di abbrutimento etico che fà, e farà sempre più, da supporto e vettore a vicende politiche da non augurarsi ma molto probabili.
Se non vogliamo essere inghiottiti dalla palude melmosa si impone una inversione culturale, etica e deontologica a partire dai più piccoli, dalle istituzioni e dai mezzi di comunicazione. Non c’é alternativa possibile…. Cultura, cultura, e ancora cultura ,quella vera e a tutti i livelli.
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