L’integralismo islamico è un tema complesso, e come ogni tema complesso non ha risposte facili. È compatibile con la democrazia? ci chiediamo spesso, soprattutto quando vediamo che l’integrazione in Francia per esempio sembra difficile, che le minoranze covano rancori profondi pronti ad esplodere e che quei processi sociali e culturali che dovrebbero rendere un individuo membro di una società restano parole da citarsi l’un l’altro nei salotti buoni della borghesia. Così, al netto di ogni populismo, la grande questione resta quella relativa ai rischi di una immigrazione incontrollata. Questione da affrontare con equilibrio e senso di ragione.
Davide Giacalone da sempre ci ha abituati a farci domande intelligenti e a darci risposte non banali. È tornato sul tema e lo ha fatto in modo nuovo: con un romanzo, pubblicato da Rubbettino: Anche se Allah non vuole. Di questo si parlerà mercoledì prossimo alle 19 all’Oasi di Kufra di Sabaudia in un incontro introdotto e coordinato da Luigi Tivelli, presidente dell’Academy Spadolini. L’apertura dei lavori sarà affidata ad Alberto Gamberini, membro del Comitato dei Garanti dell’Academy. Con l’autore, interverrà Gianfranco Fini, in più occasioni qualificato relatore delle iniziative estive di Tivelli. Sono presenti anche il Sindaco di Sabaudia Alberto Mosca e il Prefetto di Latina Maurizio Falco.
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