giovedì, 15 Maggio 2025
  • Login
  • Register
LA VOCE REPUBBLICANA
Giornale di politica e attualità fondato nel 1921 | Editore: Partito Repubblicano Italiano
  • Home
  • Attualità
    • Guerra in Ucraina
  • Cultura
    • La Biblioteca Repubblicana
  • Economia
  • L’editoriale
  • La Nota Politica
    • Il Pri informa
No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
    • Guerra in Ucraina
  • Cultura
    • La Biblioteca Repubblicana
  • Economia
  • L’editoriale
  • La Nota Politica
    • Il Pri informa
No Result
View All Result
LA VOCE REPUBBLICANA
No Result
View All Result


La favola dei due Stati

Riccardo Bruno di Riccardo Bruno
10 Ottobre 2023
in L'editoriale
0
Condividi su FacebookTwittaCondividi su WhatsApp

L’attenzione spasmodica dei media dedicata agli errori commessi dall’intelligence israeliana, colta di sorpresa proprio a 50 anni della guerra del Kippur, venne sorpresa anche allora in verità, dimostra che non si impara mai abbastanza. Il complesso del mondo occidentale ad esempio, non si rende ancora conto di un errore di valutazione ben più grave, quella della teoria dei due Stati, che si rivelò una bubbola già nel 1993 subito dopo gli accordi di Oslo. Lo Stato è una realizzazione europea priva di qualsiasi capacitò di presa sulle popolazioni arabe che non sanno esattamente nemmeno cosa sia. Semmai il loro modello politico sociale è il califfato, questo per lo meno alle origini della loro civilizzazione millenaria, che ritorna ancora alla fine dell’800, quando emerge la figura del Mahdi. Il Mahdi combatte gli inglesi in Sudan e non ha interesse alcuno a costruire uno Stato arabo. La vera ambizione è di pregare Allah in tutte le moschee conosciute lungo il corso del Nilo, inclusa quella del Cairo. Allora gli inglesi erano il problema, non gli ebrei, ovvero coloro che con la loro presenza rendevano impossibile l’impresa di sottomissione della fede. Se si guarda al Mahdi e alla rivolta del Sudan, che ebbe un certo successo, è il volere di Allah il desiderio concreto della popolazione araba, non lo Stato. In occidente si è dimenticato il Mahdi e si è preso sul serio Arafat che non contava un bel niente nella realtà araba essendo solo un prodotto del marxismo leninismo, un appendice di una dottrina di liberazione nazionalista che al popolo arabo non interessa minimamente. Appena Arafat e la sua organizzazione hanno realisticamente ceduto all’idea del compromesso, sono state messe da parte. Adesso al Fatha è costretta ad inseguire la corrente. Per il mite razzista Abu Mazen un crimine contro l’umanità non sono i seicento morti civili dell’assalto di Hamas, ma la promessa israeliana di togliere l’acqua a Gaza.

Oggi i migliori amici di Israele sono la Giordania, l’Egitto e persino la Siria. La Siria che non ha mai riconosciuto lo Stato ebraico, guarda alla sua sopravvivenza con trepidazione. Saltasse quello, il governo di Assad, come il regno hasmita del resto, verrebbe subito messo nel mirino. Lo si capisce facilmente dalle mappe. Solo uno sprovveduto come Arafat. residuato del pan nazionalismo nasseriano, poteva pensare che gli arabi avessero accettato uno Stato fra Gaza e la Cisgiordania. Concedigli anche la metà di Gerusalemme, questo apparirebbe comunque una caricatura. La Palestina si estende fino ad Amman, fino a Damasco, e perché no? Forse che Istanbul, Roma, non sono Palestina? E’ il modello del Mahdi ripreso da al Qaeda dall’Isis, che ritorna. Al Fatah era solo un prodotto dell’occidente decadente, quale il marxismo appunto.

Può darsi benissimo che l’Ucraina non abbia ancora le caratteristiche per aderire all’Unione europea e soprattutto che il guazzabuglio di Stati europei non abbia alcun bisogno di essere ulteriormente alimentato dall’ingresso anche dell’Ucraina. In compenso l’Ue dovrebbe prendere come responsabile della politica estera il rabbino di Odessa. Davanti a quanto successo a Gaza il rabbino ha detto “oggi uccidono gli ebrei, domani uccideranno voi”. Il rabbino di Odessa mostra di conoscere le politiche del medio oriente meglio di come sono state percepite nelle capitali occidentali per decine di anni, tanto che rischia di essere troppo tardi per suonare la sveglia..

pixabei foto cco

Tags: Odessarabbino
Riccardo Bruno

Riccardo Bruno

Riccardo Bruno si è laureato in Storia della Filosofia presso l'Università di Roma La Sapienza nel 1988. Dal 1987 al 1989 collabora all'Ufficio esteri del PRI diretto dall'onorevole Vittorio Olcese. Dal 1994 è capo ufficio stampa del PRI, dal 1995 giornalista professionista iscritto alla stampa parlamentare. Nel 1999 è capo redattore de La Voce Repubblicana. È stato poi editorialista per il Foglio di Giuliano Ferrara e l'Indipendente di Vittorio Feltri. Dal 2019 è prima vice direttore de La Voce Repubblicana e poi direttore politico

Altri Articoli

Una figura penosa

Profondo rosso

C'è qualcosa di disperante nell'ascoltare il presidente del Consiglio avventurarsi su temi di cui appare completamente impreparata.  Il rendimento del...

Cronaca di un disastro annunziato

Cronaca di un disastro annunziato

Il centro studi di Unimpresa ha diramato i costi dell'elettricità in Europa. L'Italia paga una media di 109 euro per...

In retroguardia

In retroguardia

Il presidente del consiglio italiano si ritrova su una posizione di retroguardia in Europa causa due motivi principali. Il primo...

Un sintomo grave di dimenticanza storica

Un sintomo grave di dimenticanza storica

 Se nel raduno nazionale degli Alpini a Biella si canta “Faccetta Nera”, c'è qualcosa che va oltre il semplice episodio....

Prossimo articolo
La nuova direzione regionale del Pri dell’Emilia Romagna

La nuova direzione regionale del Pri dell'Emilia Romagna

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Consigliati

Saponaro: «Il Pri deve tornare ad essere il partito dei contenuti»

La notte del perduto onore

La notte del perduto onore

Articoli Popolari

  • Il documento della Direzione Nazionale del Pri dell’8 agosto

    1020 Condivisioni
    Condividi 408 Tweet 255
  • Barbero, l’inutilità della filosofia e il segreto dei Templari

    986 Condivisioni
    Condividi 394 Tweet 247
  • Il giovane Hegel e lo Spirito del mondo a cavallo

    979 Condivisioni
    Condividi 392 Tweet 245
  • Il bipolarismo fasullo, intervista a Luigi Marattin

    932 Condivisioni
    Condividi 373 Tweet 233
  • Non bisogna mai porre limiti alla divina provvidenza

    838 Condivisioni
    Condividi 335 Tweet 210

LA VOCE REPUBBLICANA

Giornale di politica e attualità fondato nel 1921

Edizione online iscrizione n.136 del 02/12/2020
del Tribunale Ordinario di Roma
Direttore Responsabile: Paolo Morelli
Direttore Politico: Riccardo Bruno
Coordinamento direzione: Mauro Cascio

  • Privacy e Cookie Policy

© 2022 La Voce Repubblicana - Giornale di politica e attualità fondato nel 1921 | Partito Repubblicano Italiano

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità / Politica
    • Guerra in Ucraina
  • Economia
  • L’Editoriale
  • La Nota Politica
    • Il Pri informa
  • Cultura
    • La Biblioteca Repubblicana
  • Privacy e Cookie Policy

© 2022 La Voce Repubblicana - Giornale di politica e attualità fondato nel 1921 | Partito Repubblicano Italiano

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms below to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Cookie Policy
Sul nostro sito web utilizziamo i cookie per offrirti l'esperienza più pertinente possibile ricordando le tue preferenze nelle successive visite. Cliccando su "Accetta tutti", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Tuttavia, puoi visitare "Configurazione Cookie" per fornire un consenso controllato.
Configurazione CookieAccetta Tutto
Revisione consensi

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA