domenica, 3 Dicembre 2023
  • Login
  • Register
LA VOCE REPUBBLICANA
Giornale di politica e attualità fondato nel 1921 | Editore: Partito Repubblicano Italiano
  • Home
  • Attualità
    • Guerra in Ucraina
  • Cultura
    • La Biblioteca Repubblicana
  • Economia
  • L’editoriale
  • La Nota Politica
    • Il Pri informa
No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
    • Guerra in Ucraina
  • Cultura
    • La Biblioteca Repubblicana
  • Economia
  • L’editoriale
  • La Nota Politica
    • Il Pri informa
No Result
View All Result
LA VOCE REPUBBLICANA
No Result
View All Result


L’Occidente messo alle corde

Riccardo Bruno di Riccardo Bruno
7 Novembre 2023
in L'editoriale
0
Condividi su FacebookTwittaCondividi su WhatsApp

Se si sostiene, come pure ha fatto Barak Obama, che Israele eserciti “un’occupazione insopportabile”, allora non si possono anche ritenere “ingiustificabili” le azioni compiute da Hamas, in quanto ,esse divengono proprio giustificate dall’insopportabilità dell’occupazione israeliana. La dichiarazione di Obama, rilasciata ieri, esprime questa pericolosa contraddittorietà, proprio quando l’America ha un presidente che proviene dal suo staff. Il mondo potrebbe essere autorizzato a credere che Biden non la pensi poi troppo diversamente da Obama, per quanto a differenza di Obama Biden ha una esperienza di politica internazionale precedente e ben superiore. In ogni caso bisognerebbe sapere se questa osservazione di Obama riguardo all’occupazione israeliana, non fosse anche la sua convinzione nel pieno esercizio del suo mandato. In tal caso, mai la sua politica in Medioriente si fosse svolta sulla base di un simile presupposto, diventa facile capirne il fallimento prima e le drammatiche implicazioni che ne sono scaturite poi. Nel 2011 Obama fissò, non si sa sulla base di quale principio, la decisione del ritiro americano dall’Afghanistan per il 2021. Tanto valeva che se ne occupasse la sua presidenza piuttosto che scaricarlo su un’ altra. Mentre nel 2014, davanti all’invasione della Crimea, propose delle insulse sanzioni alla Russia, quando semmai bisognava schierare la flotta nel mar Nero. Non c’è da stupirsi di cosa sia avvenuto successivamente. L’Occidente non ha più la forza di combattere e di difendersi. Se poi a Gaza avessero avuto anche solo il sentore del pensiero di Obama su Israele occupante, ecco che si spiega il 7 ottobre scorso, preparato infatti da dieci anni, ovvero dal tempo della presidenza Obama. E non vale nemmeno la pena di parlare della guerra alla Libia con Sarkozy, l’impulso dato alle rivolte arabe, subito arrestate davanti alle dittature militari. Obama era andato al Cairo ad offrire la mano tesa. A momenti gliela tagliavano ed aveva pure offerto il nucleare all’Iran. Se l’obiettivo era mettere l’Occidente alle corde, bene, Barak ci è riuscito alla grandissima.

L’America con la presidenza Obama ha toccato il punto più basso della sua intera storia ed è quasi un miracolo per come ha saputo reagire ai suoi errori, in Ucraina, prima ed anche adesso in Medioriente, dove pure il terreno è minato, La tela diplomatica che il sottosegretario Blinker sta stendendo è formidabile, e lo è perché è sorretta da due portaerei e un sottomarino nucleare che son già nel Mediterraneo. Non c’è solo l’Iran a cui far abbassare la cresta, ma anche e soprattutto la Turchia, mentre per Hezbollah, dei pagliacci, basta ed avanza Israele. Il vero cruccio è la Turchia che pure corrisponde all’unica intuizione giusta di Obama, liberarsi di Erdogan. Purtroppo fallì il colpo e questo tentativo, ha contribuito a radicalizzare il presidente turco. Bisogna vedere se si riesce a rabbonire ora, perché altrimenti la NATO sarà messa a dura prova. L’Onu invece si può abbandonare a se stesso.

La parabola di Obama è stata devastante ed è un esclusivo merito di Biden se si è iniziati a risalire per quanto a fatica anche perché come si vede l’Obama care, continua nei campus come nell’industria holliwoodiana, Angelina Jolie docet e inevitabilmente si riflette nelle oscillazioni della grande stampa, persino nel desiderio generale di disimpegno del Congresso. Nixon era un interventista, Obama un isolazionista, caso raro di rimescolamento dei codici genetici dei due principali partiti statunitensi.

Sotto questo profilo Biden è stata una cura rigenerante per la politica estera americana, si potrebbe persino definire la sua una presidenza eroica, iniziata sotto la disgraziata circostanza dell’abbandono di Kabul, un bersaglio per la critica mondiale, una prova superata brillantemente, in verità visto le condizioni in cui era stata predisposta dai suoi predecessori, perché anche Trump ci ha messo del suo. E’ merito di Biden se l’Ucraina è ancora uno Stato indipendente, e adesso la sua presidenza si misura con la sfida più ardua a Gaza. Biden ha idee molto chiare su Israele e Hamas e gli servirebbe un altro mandato per uscire vincitore da questa situazione. Qui ci scontriamo con il suo autentico punto debole, l’età avanzata. E’ vero che si pensa di affidare all’88enne Abu Mazen il futuro della Striscia, ma queste sono proposte surreali, tanto che Trump ha ripreso quota nei sondaggi. E Trump è un continuatore della politica internazionale di Obama, tranne su Israele. Quale che ne sia il motivo l’unica cosa positiva della presidenza Trump è che egli non pensa affatto che Israele occupi qualcosa che non sia suo, Per Trump, uno Stato i palestinesi ce l’hanno già, ovvero la Giordania.

Tags: BidenObama
Riccardo Bruno

Riccardo Bruno

Riccardo Bruno si è laureato in Storia della Filosofia presso l'Università di Roma La Sapienza nel 1988. Dal 1987 al 1989 collabora all'Ufficio esteri del PRI diretto dall'onorevole Vittorio Olcese. Dal 1994 è capo ufficio stampa del PRI, dal 1995 giornalista professionista iscritto alla stampa parlamentare. Nel 1999 è capo redattore de La Voce Repubblicana. È stato poi editorialista per il Foglio di Giuliano Ferrara e l'Indipendente di Vittorio Feltri. Dal 2019 è prima vice direttore de La Voce Repubblicana e poi direttore politico

Altri Articoli

Triplicare il nucleare per salvare il clima

Triplicare il nucleare per salvare il clima

Vi è un inevitabile retrogusto amaro nel sapere che per salvarci dal mutamento climatico, l'unica cosa sarebbe ricorrere al nucleare...

La questione democratica d’abord

I poteri della Repubblica

La Costituzione repubblicana esprime innanzitutto un tema concettuale per il quale il potere è semplicemente del popolo. Anche il lettore...

Henry goodbye

Henry goodbye

Cento anni sono stati troppi anche per Henry Kissinger che forse ha avuto qualche difficoltà a riconoscere il mondo in...

Lepanto rovesciata

Lepanto rovesciata

Dire che il governo debba solo temere i magistrati, non significa necessariamente accusare un ordinamento costituzionale di complotto. Si potrebbe...

Prossimo articolo
La libertà sotto il regime dell’informazione

La libertà sotto il regime dell’informazione

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Consigliati

Un impegno formidabile del Pri di Brindisi

Un impegno formidabile del Pri di Brindisi

Fra Mosca ed il Vaticano, Salvini resta extracomunitario

Il Moro da slegare di Marco Bellocchio su Rai uno

Articoli Popolari

  • Il documento della Direzione Nazionale del Pri dell’8 agosto

    951 Condivisioni
    Condividi 380 Tweet 238
  • Barbero, l’inutilità della filosofia e il segreto dei Templari

    781 Condivisioni
    Condividi 312 Tweet 195
  • Il documento della Direzione nazionale del 28 luglio

    739 Condivisioni
    Condividi 296 Tweet 185
  • La Costituente Repubblicana Liberaldemocratica, De Rinaldis Saponaro al Consiglio nazionale

    717 Condivisioni
    Condividi 287 Tweet 179
  • Piero Angela, i complottisti e le bandiere

    707 Condivisioni
    Condividi 283 Tweet 177

LA VOCE REPUBBLICANA

Giornale di politica e attualità fondato nel 1921

Edizione online iscrizione n.136 del 02/12/2020
del Tribunale Ordinario di Roma
Direttore Responsabile: Paolo Morelli
Direttore Politico: Riccardo Bruno
Coordinamento direzione: Mauro Cascio

  • Privacy e Cookie Policy

© 2022 La Voce Repubblicana - Giornale di politica e attualità fondato nel 1921 | Partito Repubblicano Italiano

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità / Politica
    • Guerra in Ucraina
  • Economia
  • L’Editoriale
  • La Nota Politica
    • Il Pri informa
  • Cultura
    • La Biblioteca Repubblicana
  • Privacy e Cookie Policy

© 2022 La Voce Repubblicana - Giornale di politica e attualità fondato nel 1921 | Partito Repubblicano Italiano

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms below to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Cookie Policy
Sul nostro sito web utilizziamo i cookie per offrirti l'esperienza più pertinente possibile ricordando le tue preferenze nelle successive visite. Cliccando su "Accetta tutti", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Tuttavia, puoi visitare "Configurazione Cookie" per fornire un consenso controllato.
Configurazione CookieAccetta Tutto
Revisione consensi

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA