Il Gruppo Consiliare Lista Civica Cervia Domani – PRI ha presentato un ordine del giorno per la riduzione non cruenta della presenza di gabbiani a Cervia. La Regione nel 2021 ha predisposto un piano quinquennale per ridurre la presenza massiccia dei gabbiani reali sul litorale e nelle città della costa per rispondere all’allarme lanciato dai sindaci dei Comuni di Cervia e Cesenatico preoccupati dalla proliferazione dei gabbiani con conseguenti disturbi ai cittadini e timore da parte degli operatori turistici. Ma a novembre 2021 l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) del Ministero dell’Ambiente non ha rilasciato parere favorevole e ha richiesto specifiche integrazioni alle quali i Servizi regionali stanno lavorando.
Nel frattempo negli ultimi anni si è registrato un costante incremento del numero dei gabbiani e uccelli predatori, che stanno invadendo anche le città. La nidificazione che in un recente passato avveniva prevalentemente nella salina e nelle aree agricole ora si è spostata su tetti, camini e terrazze delle abitazioni delle zone residenziali e/o turistiche. I gabbiani – che si nutrono di tutto quello che trovano, per esempio rifiuti nelle discariche o nei cassonetti – sono portatori di potenziali rischi sanitari per esseri umani e animali domestici: in particolare la salmonella.
In questa situazione il gruppo Cervia Domani – Pri, ha invitato il Sindaco e l’Amministrazione Comunale di Cervia “a sollecitare il Ministero dell’ambiente, la Regione e tutti gli organi competenti ad adottare idonei protocolli tesi alla riduzione non cruenta del numero dei gabbiani al fine di evitare problematiche di convivenza, di danno ambientale e igienico sanitarie”.