«LaRe-Publica» è un’interessante analisi critica sul contrasto tra repubblica e totalitarismo, tra sistema liberale e illiberale. Il tutto in un tono al tempo stesso composto e leggero. È questo quello che può dirsi a primo impatto del testo di Giuseppe Porcaro, edito da Porto Seguro Editore. In un’ipotetica Italia del 2063 un grande scontro politico dietro le quinte del governo tra due schieramenti contrapposti rischia di sconvolgere l’arco costituzionale. Nel mentre del racconto si approfondiscono i motivi che portano i vari protagonisti a schierarsi dall’una o l’altra parte, percorrendo le singole storie dei personaggi, dando nel contempo un’immagine più nitida su tutto il panorama politico-sociale in cui ci si immerge e delle persone che lo compongono. Pagina dopo pagina ci si può impersonare prima nel segretario di partito, poi nel presidente del consiglio, intesi non come figure politiche, ma come uomini e donne comuni, alle prese, come tutti, con le difficoltà esistenziali che la vita può infliggere. Si intrecciano discussioni di sistemi politici in senso stretto e temi personali come l’amore amore e quindi sofferenza interna dei protagonisti. Sicuramente un libro da giovani per i giovani appassionati di romanzi e di politica.
L’Edera sotto la Lanterna. I Repubblicani a Genova
I partiti tradizionali si reggevano, e si reggono, anche sulle sezioni locali, e raccontare la vita dei partiti nei territori...