Chi si aspettava chissà quale epico scontro fra Nicola Porro e Giuseppe Conte suo ospite in trasmissione sarà rimasto profondamente deluso. Il fiero critico del lockdown e delle misure restrittive è apparso come un agnellino intento a bere tutta la narrazione dall’allora presidente del Consiglio. Conte ha affermato di non essersi divertito e davvero ne siamo dispiaciuti. C’è in lui qualcosa del Principe Prospero della novella di Edgard Allan Poe, che viene pure alla luce. Se dunque Conte è sempre eguale a se stesso, Porro ci è parso fuori ruolo per tanta arrendevolezza, che forse si può spiegare dovuta al far play elettorale. Per il resto avremmo solo 4 domande da porre a Giuseppe Conte.
La prima è se egli ritiene tempestivo l’intervento del suo governo dal momento che apprendiamo dalla desecretazione dei verbali che a gennaio 2020 il CTS richiamava i vertici di Alitalia per aver violato i diritti costituzionali di un cittadino italiano positivo a cui non si consentiva il rientro dalla Cina. Questa domanda è subordinata al fatto se il governo era consapevole della necessità di aggiornare o meno il piano antipandemico soprattutto dopo che i voli tra la Cina e l’Italia erano triplicati a seguito del bilaterale con Pechino. La prima domanda è dunque composita con due punti interrogativi ma è comunque una sola domanda, e cioè il governo è stato sprovveduto o è stato ingannato?
La seconda domanda è più semplice e cioè se a Palazzo Chigi si sono mai accorti che nel momento in cui combattevano la movida e anche 4 tavolini all’aperto, si infettavano le suore nei conventi di clausura.
La terza è se il fatto che si volesse mandare la polizia nelle case non mettesse in discussione tutte le misure prese all’aperto e nei luoghi di lavoro.
L’ultima è se Conte si sia mai dato una spiegazione del perché con tutte le misure prese dal suo governo, il nostro paese è uno fra i primi al mondo in morti nel rapporto proporzionale con la popolazione.
Abbiamo poi ascoltato un’interessante versione di Giuseppe Conte sulle ragioni della fine del governo Draghi, in pratica Draghi è cadutο a causa di Draghi. Saremmo solo curiosi ma non lo chiederemo se si è anche mai dato una spiegazione del perché sia caduto il suo di governo.