domenica, 26 Giugno 2022
  • Login
LA VOCE REPUBBLICANA
Giornale di politica e attualità fondato nel 1921 | Editore: Partito Repubblicano Italiano
  • Home
  • Attualità
    • Guerra in Ucraina
  • Cultura
    • La Biblioteca Repubblicana
  • Economia
  • L’editoriale
  • La Nota Politica
    • Il Pri informa
No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
    • Guerra in Ucraina
  • Cultura
    • La Biblioteca Repubblicana
  • Economia
  • L’editoriale
  • La Nota Politica
    • Il Pri informa
No Result
View All Result
LA VOCE REPUBBLICANA
No Result
View All Result

Gli obiettivi della Banca d’Italia sono gli stessi dell’Eurotower

Redazione di Redazione
1 Giugno 2022
in Economia
0
Condividi su FacebookTwittaCondividi su WhatsApp

Il quadro macro economico prospettato dalla Banca d’Italia nel giugno del 2020 era migliore di quello che è stato descritto ieri dal Governatore Visco nelle sue Considerazioni finali. Allora osservammo modestamente, che per recuperare davvero la percentuale di pil che il Governatore riteneva possibile recuperare entro l’anno seguente, sarebbe stato necessario un altro governo, perché non si capiva come si potesse far ripartire la crescita del paese con un governo che chiude tutti in casa alla prima occasione.  Con un altro governo, più o meno nei termini ottimali previsti dal Governatore, la crescita si è rimessa in moto. Oggi ci sarebbero quindi le condizioni nazionali per una crescita economica ulteriore.  La buona performance della nostra piccola e media impresa esportatrice, i piani di resilienza, ne sarebbero il volano. Invece tutto è compromesso dalle conseguenze della guerra. L’incertezza è tale che forse il Governatore poteva persino risparmiarsi le sue Considerazioni finali per  aggiornarle alla fine della guerra, che purtroppo nessuno, nemmeno la Banca d’Italia è in grado di prevedere.

La vera arma di cui dispone Putin, non è ovviamente la bomba atomica, per prima incenerirebbe la Russia e basta guardare la carta geografica per campirlo. E nemmeno lo è un esercito tanto obsoleto da non essere ancora riuscito a conquistare il Donbass dopo novanta e più giorni di bombardamenti al tappeto. È come se l’Italia non riuscisse a conquistare la Repubblica di San Marino. L’autentico arsenale di Putin è la minaccia economica, per le relazioni profonde intessute con i paesi europei e per il ruolo che l’Ucraina esercita nel settore alimentare africano in particolare. Putin confidava che davanti agli affari e alla fame, gli si lasciasse mano libera,  senza opporgli resistenza ed è evidente che ancora non si capacita di come questo non sia avvenuto.

Il leader russo, di cui si discute dello stato di salute, è per lo meno affetto da miopia. Non vedeva come nel mondo ci sia ancora una sufficiente statura morale per opporsi alla soperchieria di uno Stato, quali che siano le relazioni commerciali e finanziarie che lo riguardano. Poi tutti vogliono veder concludere la guerra e riprendere i loro interessi economici, solo che ci sono due modi per concludere una guerra. Il primo è un compromesso fra le parti contraenti che significherebbe uno smembramento di un paese sovrano. Il secondo è la sconfitta di uno dei due belligeranti. Di questi due modi, più rapido sicuramente sembrerebbe ancora l’accordo spartitorio, non fosse che il presidente della Commissione europea ed il presidente del governo italiano hanno detto che “l’Ucraina deve vincere”, il primo, e “Putin non deve vincere”, il secondo. Concetti diversi ma sostanzialmente legati fra loro e tali che non consentono all’Ucraina di essere estromessa dalle decisioni che concernono il suo futuro.

L’economia italiana, di cui pure non si possono tracciare particolari previsioni mostra quindi secondo l’analisi del governatore un percorso obbligato, per lo meno se vuole mantenere le potenzialità di crescita che detiene. La riduzione del debito, le riforme strutturali necessarie indicateci dall’Unione europea. In entrambi i casi il governo Draghi è ancora la migliore soluzione per poter rispettare entrambi questi obiettivi. Ci sarebbe semmai da chiedersi se la sua maggioranza al completo ne ha la consapevolezza e sarebbe il caso di dubitarne.

Tags: Banca d'ItaliaVisco
Redazione

Redazione

Altri Articoli

L’Italia nonostante tutto può continuare a crescere

L’Italia nonostante tutto può continuare a crescere

Mentre si avvia a conclusione il 2º trimestre di attività dell’Italia, si può concretamente ipotizzare una dinamica ottimistica per la...

Elon Musk e Neuralink. Foto Wikimedia Commons | CC BY 2.0

Il regno della Singolarità. Žižek, Hegel e il cervello postumano

Hegel non ha anticipato mondi. Non ha fatto il profeta. La filosofia, questo il suo immane compito, interpreta il presente....

Foto Creative Commons | CC0 1.0

Cyber sicurezza, alleanza tra la britannica Darktrace e Swascan

Al via una partnership strategica, connubio tra l’esperienza italiana nel campo dei centri operativi di sicurezza, rilevamento e risposta di...

Transizione ecologica e Smart City. Perché?

Transizione ecologica e Smart City. Perché?

Negli ultimi anni si sente sempre più parlare di Smart City, ma cosa significa? La ‘Smart City’ nella sua accezione terminologica, ovvero ‘...

Prossimo articolo

Fine della solidarietà nazionale, la proposta della costituente repubblicana

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Consigliati

Carrara, una coalizione riformatrice per guidare la città

Carrara, una coalizione riformatrice per guidare la città

Gli astronauti USA space-x uguali a Gino Bartali

Gli astronauti USA space-x uguali a Gino Bartali

Articoli Popolari

  • Lutto nel Pri. È morto Francesco Nucara

    656 Condivisioni
    Condividi 262 Tweet 164
  • La Costituente Repubblicana Liberaldemocratica, De Rinaldis Saponaro al Consiglio nazionale

    656 Condivisioni
    Condividi 262 Tweet 164
  • Votare SI, riformare la Giustizia, rispettare la Costituzione

    652 Condivisioni
    Condividi 261 Tweet 163
  • Da Cartabianca a Report la Rai ha passato il segno

    646 Condivisioni
    Condividi 258 Tweet 162
  • Widmer Valbonesi, un repubblicano eccezionale

    640 Condivisioni
    Condividi 256 Tweet 160

LA VOCE REPUBBLICANA

Giornale di politica e attualità fondato nel 1921

Edizione online iscrizione n.136 del 02/12/2020
del Tribunale Ordinario di Roma
Direttore Responsabile: Paolo Morelli
Direttore Politico: Riccardo Bruno
Coordinamento direzione: Mauro Cascio

  • Privacy e Cookie Policy

© 2022 La Voce Repubblicana - Giornale di politica e attualità fondato nel 1921 | Partito Repubblicano Italiano

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità / Politica
    • Guerra in Ucraina
  • Economia
  • L’Editoriale
  • La Nota Politica
    • Il Pri informa
  • Cultura
    • La Biblioteca Repubblicana
  • Privacy e Cookie Policy

© 2022 La Voce Repubblicana - Giornale di politica e attualità fondato nel 1921 | Partito Repubblicano Italiano

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Cookie Policy
Sul nostro sito web utilizziamo i cookie per offrirti l'esperienza più pertinente possibile ricordando le tue preferenze nelle successive visite. Cliccando su "Accetta tutti", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Tuttavia, puoi visitare "Configurazione Cookie" per fornire un consenso controllato.
Configurazione CookieAccetta Tutto
Revisione consensi

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA