La reazione giornalistica per la quale tutti si sono messi a scrivere che il segretario del Pd nemmeno sa cosa decide il governo tedesco a proposito del 2 per cento delle spese militari, è fuorviante. L’onorevole Schlein può avere avuto una informazione sbagliata o anche non aver compreso la posizione della Germania. Il Pd non è al governo del paese, avrà tempo per considerare tutto questo debitamente quando e se mai dovrà occuparsene. Il ruolo di opposizione merita pur sempre delle attenuanti, quando il segretario del Pd dice che si occuperà di determinate questioni, quando e se sarà al governo, è nel suo pieno diritto a costo di dispiacere ai colleghi della stampa.
Il problema è un altro, ovvero che il segretario del partito democratico, non ha capito cosa sta facendo la Germania, cioè non ha compreso l’esigenza di riarmarsi da parte del governo tedesco, dopo quello polacco che ha già svuotato le casse per equipaggiare il suo esercito. Il segretario del Pd insegue il sogno neutralista di Conte, per il quale si spera che ad un certo momento in Ucraina si raggiunga un accordo e che se non si raggiunge un accordo, l’Italia debba distaccarsi dalle parti in conflitto: In altre parole così come Conte, l’onorevole Schlein non comprende il senso della minaccia che colgono evidentemente perfettamente, rumeni, bulgari e polacchi e che hanno colto anche i tedeschi dal momento che nonostante la crisi economica ed il post pandemia, il ministro della difesa della Germania ha detto di contare di andare oltre alla spesa in armamenti concordata, altro che rallentarla.
Considerato che l’Italia si trova nel mar Mediterraneo dove i russi hanno una base in Siria dal tempo della guerra fredda e puntano ad arrivare direttamente in Libia, con una visione approssimativa del problema militare, l’onorevole Schlein al governo potrebbe persino superare il suo alleato Conte. Se quello li aveva fatti atterrare e scorrazzare per il paese i militari russi, lei potrebbe direttamente offrirgli delle piattaforme portuali in cui attestarsi simpaticamente.