Pierre Zanin della Direzione Nazionale ci ha inviato il seguente intervento
Ieri, rispondendo ad una domanda posta dai giornalisti a Cernobbio sulla possibilità che la delegazione PD al Parlamento europeo esprima voto favorevole alla nomina di Raffaele Fitto quale Commissario in rappresentanza dell’Italia, il Segretario del PD Elly Schlein ha dichiarato: “Noi stiamo ancora aspettando di capire quale sarà il portafoglio e abbiamo già chiesto al governo di chiarire chi seguirà i dossier che in questo momento sta seguendo il Ministro Fitto, perché sono rilevantissimi per l’Italia e non ci possiamo permettere rallentamenti. Sul resto, dobbiamo valutare quale sarà il portafoglio, quali le deleghe”.
Un’apertura prudente alla possibilità di votare a favore della nomina del Ministro Raffaele Fitto.
Le parole di Schlein sono tanto più significative in quanto apprendiamo che a Bruxelles, più meno nelle stesse ore, la capogruppo S&D al Parlamento europeo, Iratxe Garcia Perez, dichiarava: “Quella che gira non può essere la lista definitiva. Stiamo negoziando e attendiamo una risposta dalla Presidente della Commissione. E a quel punto valuteremo. Solo a quel punto”.
Insomma, una posizione fortemente critica sulle scelte che Ursula von del Leyen starebbe per compiere riguardo la composizione della nuova Commissione che presiede, tenendo soprattutto conto delle indicazioni del PPE – partito di cui von der Leyen è espressione – che lo scorso giugno ha raccolto la maggioranza relativa dei consensi, favorevole all’allargamento a FdI della maggioranza europea PPE + S&D + RE (e Verdi) e a non penalizzare l’Italia, paese fondatore, nella partita delle nomine.
Seguiremo gli sviluppi, in attesa che mercoledì 11 settembre prossimo von der Leyen presenti la squadra della nuova Commissione e di capire quanto la posizione del PD (21 deputati su 136, la maggior delegazione nazionale) influirà sulla posizione finale del gruppo parlamentare S&D nel voto sui Commissari.
Intanto, registriamo con favore la sia pur prudente apertura del PD ad un voto favorevole su Fitto in nome dell’interesse nazionale in Europa.
Forse, si sta aprendo una nuova, interessante, fase nella politica italiana.
galleria presidenza del Consiglio dei ministri