Grazie all’onorevole Salvini abbiamo risolto di colpo un problema che tormenta la democrazia occidentale dal suo stesso esordio nella storia contemporanea, ovvero, da quando “l’amico del popolo”, Marat, spiegava che nessun governo avrebbe mai meritato la fiducia popolare. Il governo era il nemico naturale del popolo, bastava lasciarlo operare e chiunque se ne sarebbe convinto in poche settimane. Solo la ghigliottina poteva indurre il governo ad essere amico del popolo. Marat non conosceva Putin che da vent’anni cento milioni di russi vogliono invece che li governi, tanto che ad ogni elezione lo votano sempre con maggiore entusiasmo e quei tre oppositori che si ritrova, dopo aver visto il risultato delle consultazioni, sono lì scodinzolanti a chiedere perdono. Avevano avuto la strana idea di sfidarlo. Putin che oltre che un grand’uomo di governo è anche misericordioso, li grazia volentieri. Voleva persino liberare Navalny e il poveretto è morto. A volte la vita è davvero triste. Non per i russi che confidano in Putin, per loro le cose vanno sempre di bene in meglio. Ad esempio a morire in Ucraina ci vanno nepalesi ed indiani, i siberiani hanno già dato
Ora l’onorevole Salvini dovrebbe solo essere conseguente alle sue dichiarazioni, per cui se, come egli dice, i popoli hanno sempre ragione, gli italiani che ogni cinque anni tendono a buttare a mare i loro governi per la qualunque e poi nuovamente, Salvini stesso è passato in pochi mesi dal 30 al sette per cento e non è l’unico, perché mai non pregare Putin di prendersi il governo italiano? Basterebbe farsi umilmente da parte per lasciare campo al grand’uomo. Salvini non è mica stolto come gli ucraini che gli si oppongono, quando cedendogli tutti i problemi sarebbero risolti e si può stare tranquilli che tempo cinque anni di Putin al governo, gli italiani gli darebbero volentieri il ’90 per cento, senza bisogno nemmeno di varare il premierato. Ci pensa Putin a trovare la ricetta idonea alla stabilità. Gli occidentali aprissero gli occhi. Hanno a poche migliaia di chilometri da loro promessa di felicità, e cosa fanno? Minacciano la guerra, aiutano Zelensky,, non riconoscono le elezioni. Fortuna che c’è Salvini.
Disgraziatamente per lui questo suo governo, che necessariamente presto precipiterà nel discredito perché non si sottomette a Putin, la pensa, come ha detto l’onorevole Meloni, diversa. Costi quello che costi, manterrà la sua impostazione della politica internazionale, stolta e pericolosa, e allora Salvini rappresenta un bel problema. Tutti i governi occidentali invece di proclamare Putin come l’amico del popolo, lo bollano come un oppressore tale che semmai il popolo ne è completamente soggiogato in ogni pubblica manifestazione, persino nelle urne. Da qui la domanda su come possano questi governi confidare nel sostegno leale di Salvini quando afferma il contrario. Come può l’onorevole Meloni farsi baciare in testa da Biden che ritiene Putin un criminale, con Salvini nel suo governo convinto che il popolo russo abbia ragione di votarlo per altri cinque lunghi anni?
Davvero dispiace per Salvini che sia così isolato nel governo e in occidente, perché egli aveva trovato brillantemente la soluzione a tutti i timori e le apprensioni che caratterizzano la nostra vita politica, causati principalmente dalla fantasia malata dei geni di Marat, convinto che il popolo trovasse un solo amico nella libertà. Che sciocchezze anacronistiche. L’unico amico del popolo è la schiavitù, la Russia ne era convinta allora come oggi. Meno male che Salvini detesta Bruxelles e si trova di casa a Mosca. il presidente del consiglio, signora Meloni potrebbe facilmente ottenere un visto per lil suo ministro e inviarlo in Russia, dove sicuramente Putin saprà dargli mansioni degne della sua persona al Cremlino o altrove. Ci sono un sacco di cose interessanti da fare da quelle parti per un ammiratore di Putin e Salvini ne indossava persino una maglietta con il faccino smunto, tanto che giunto a Varsavia, il popolo che ha sempre ragione, voleva linciarlo Salvini. C’è già Pupo a Mosca e speriamo vi resti a lungo. Lo stesso può valere anche per Salvini.
Domaine de Vizille MDLRF
Le affermazioni del ministro Salvini sono deplorevoli. Che all’interno del governo siano presenti persone , ministri che fiaccheggiano moralmente Putin pone dei grossi interrogativi . Noi italiani ,nel nostro governo abbiamo chi fiancheggia dei dittatori.